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Anthony Franco e Baltimore Dwigth mettono su un traffico di Marijuana dalla Giamaica a Miami. L’erba che importano e’ la famigerata Orange Hill, detta Bad Orange, che manca dalla citta’ da molti anni. Frank, come lo chiama il suo socio, e’ un italiano di madre olandese, dedito al traffico in Europa gia’ da una decina di anni. Baltimore e’ un don cioe’ un boss della malavita caraibica. I due decidono di occuparsi anche della distribuzione della merce in tutta Miami, suddividendo in zone e reticolati tutta la citta’. E’ rischioso! La gang dei portoricani che controlla il traffico di stupefacenti non ammette che nessun altro venda nel proprio territorio, e punirebbe con una lenta morte chiunque ci provi.  Frank e Baltimore lo faranno e non solo per soldi. La maggior parte dei ricavi andra’ ad amici e a persone bisognose, come quelle della missione di Mandeville. Il motivo principale del traffico rimane comunque il debito morale che Baltimore ha con Garret, suo ex socio di traffici in Giamaica. E’ per lui che spingera’ per rimettere in piedi questa storia. Anche Marylou ha un peso in questa decisione: Lei, molto bella e con un ascendente forte su Baltimore, fara’ si che tutto torni come prima. Prima che Garret venisse arrestato per omicidio...

Un libro che racconta una storia di oggi ,la storia dei figli dei pirati.

Molto infatti ricorda gli anni delle navi corsare, dell’illegalità quasi legale , delle avventure di masnadieri che mescolano disinvoltamente azioni pericolose e sentimenti.

La Giamaica era la patria del porto della Tortuga, oggi un tranquillo villaggio di pescatori , Port Royal dove i visitatori possono mangiare pesce fritto e bammies e scoprire il museo della pirateria con i resti di un passato splendore.

Allora era terra di nessuno, luogo di incontro e covo di pirati con le loro gesta spericolate e le nottate di leggendari bagordi.

E nella storia raccontata da questo libro insolito, riecheggiano la spavalderia e lo spirito ribelle del passato.

Una storia di ganja e di mille impossibili imbrogli per trovarla, spartirla e commerciarla.

Un sotto mondo in cui si rischia tutti i giorni senza perdere il buon umore e quello spirito ribaldo che anima chi vive senza farsi illusioni.

Non è facile sopravvivere in Giamaica, se non hai alle spalle una famiglia ricca e una buona istruzione.

Sono tanti i giovani che scelgono una vita spericolata nel nome del sogno di riscatto

Soldi facili, una fettina di quel potere che si occhieggia da lontano per anni ed anni, la speranza di diventare qualcuno, non importa come.

E nel libro appaiono descrizioni illuminanti dei rapporti tra chi è legato da un  patto fatto di complicità e insieme di diffidenza

Ci si sente amici ma si sa di poter essere traditi

Giorni di fuga e compromessi si alternano a serate di pazzo divertimento

Una altalena pericolosa in cui è difficile mantenere chiari sia a se stessi che ai compari dove si andrà a parare.

E al termine  di una grande fuga ricca di elementi da spy story, un finale che lascia pensare ad un futuro diverso.

Basta con le cazzate e invece pensiamo alla responsabilità di crescere due bambini che hanno il diritto ad uno scenario piu sereno e a due genitori che abbiamo alla fine scelto una vita che racchiuda delle promesse di felicità

 

Maria Carla Gullotta

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